Il lavoro dei sogni (il nostro!)
“Vivi nel mondo dei sogni”
Qualcuno me lo ha detto esplicitamente, qualcun altro me lo ha fatto capire elevandosi a giudicante seriale. Il bersaglio era sempre lo stesso: il mio lavoro.
Per uno spettatore esterno, il nostro non è considerato un “vero” lavoro. È un divertimento, una passione, la realizzazione di un sogno.
Per i cultori dell’efficienza il sognare si contrappone al mondo reale ed è considerato una perdita di tempo.
Non sono d’accordo.
Se hai seguito i tuoi sogni e le tue passioni sei una persona coraggiosa e intraprendente. Mentre tutti si accalcano per salire sullo stesso treno, tu hai scelto quello poco affollato e diretto verso una destinazione affascinante ma poco conosciuta.
Ma come ogni treno anche il tuo deve seguire dei binari se non vuoi deragliare.
Tempi duri per i sognatori equestri
Prima la pandemia, poi la rinopolmonite, ma nonostante qualche scossone, chi prima chi dopo, ci siamo rimessi tutti in piedi scordandoci i momenti di disagio.
Adesso è il turno degli aumenti dei costi, sia fissi che variabili e questa volta, se non hai le idee chiare su come affrontare anche questo imprevisto, rischi di…perdere il treno dei sogni.
L’incubo degli aumenti
È inevitabile adesso domandarti se e di quanto aumentare i prezzi dei servizi del tuo centro ippico.
Se finora lo hai gestito a “sentimento” – Sì, vabbè, più o meno i conti sono questi – immagino che in questo momento tu sia pieno di dubbi:
- Se aumento i prezzi perderò dei soci?
- Di quanto aumento?
- Dove lo spalmo l’aumento?
- E se divento più caro delle altre scuderie?
- Meglio aumentare di botto o farlo gradatamente?
- Sarà sufficiente per non rimetterci?
Se finora hai raccolto tutti i dati della gestione economica, le risposte le trovi analizzando i numeri. Più ne hai raccolti, meglio li avrai analizzati e più facilmente troverai le risposte.
Ma se non ti trovi in questa idilliaca situazione, non perderti d’animo e datti da fare senza perdere tempo.
Non permettere che il tuo sogno diventi un incubo.
Se pensi che la raccolta e l’interpretazione dei numeri del tuo centro ippico sia un lavoro difficile, ti smentisco subito. Si può imparare facilmente e velocemente.
L’ostacolo più grande è la voglia di cambiare un’impostazione di lavoro disfunzionale che ti trascini da tanto tempo.
L’ostacolo più grande è sempre il cambiamento.
Chiudo con una frase del grande Alex Zanardi:
“La vita è come il caffè: puoi mettere tutto lo zucchero che vuoi, ma se lo vuoi fare diventare dolce devi girare il cucchiaino”
Dacci dentro!
Daniela
Ps. non ti spiego qui come fare una previsione di bilancio perché rischierei solo di metterti in confusione e, soprattutto, la mia spiegazione dipende da quanto mastichi l’argomento.
Se vuoi un chiarimento proprio per te, mandami una mail dalla sezione Contatti del sito.
Faccio le acrobazie per aiutare un sognatore che passa all’azione ;-))
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