La comunità equestre è fantastica. E ieri sera ne ho avuto la conferma.

Sono stata a cena (finalmente un po’ di socialità!) con amici appartenenti al mondo equestre: gestori di scuderia, istruttori, cavalieri professionisti, organizzatori di concorsi, trasportatori…insomma, avremmo potuto creare un evento al ristorante!

Sicuramente la voglia di rivederci dopo tanto di tempo ha influito sull’atmosfera della tavolata, ma anche a pancia piena lo spirito comune non è cambiato: ottimismo e voglia di ricominciare a pieno ritmo dopo questo periodo in cui tutti ci siamo dovuti rimboccare le maniche.

Certo, non sono mancate le lamentele e le proteste per la situazione in cui ci siamo trovati e per come certi aspetti sono stati affrontati dalle autorità, ma i momenti di condivisione e di confronto sono utili solo se non ci fermiamo a lamentarci, ma se li sfruttiamo per cercare soluzioni ai nostri problemi.

Tutti, chi più chi meno, siamo stati coinvolti da questo tsunami. C’è chi ne è uscito con qualche ammaccatura e chi con le ossa rotte. E, di conseguenza, il recupero post virus avrà una convalescenza diversa a seconda del grado di sofferenza.

Ma, in qualunque situazione ti trovi, puoi riportare in salute la tua scuderia

Dipende tutto da come stai affrontando questo delicato momento

Opzione A
Aspetti e speri di ritornare alla normalità (ma quale sarà la nuova normalità?), al “tutto come prima”, continuando a fare quello che hai sempre fatto prima del Coronavirus.

Spero che tu non abbia scelto questa strada.

  • Con questo atteggiamento statico non sarai pronto a cogliere velocemente i cambiamenti nella gestione della tua scuderia che molto probabilmente dovrai fare. Le conseguenze più pericolose del coronavirus a mio avviso saranno quelle economiche, già lo si capisce guardandoci in giro, e il mondo equestre non ne sarà esente.

Quindi no, purtroppo non sarà “tutto come prima”.

  • Anche se sei riuscito a superare con tanti sforzi economici questo tsunami, non saresti pronto, anzi, direi piuttosto prosciugato, per affrontare una nuova onda anomala.

Forse non ci sarà, ce lo auguriamo tutti, e io non voglio certo fare la porta sfiga, ma l’arrivo improvviso di questa pandemia mi ha portata a non escludere niente nel futuro.

Opzione B
Hai deciso di utilizzare questo momento anomalo per migliorare l’impostazione di uno o più aspetti della gestione della tua scuderia.

Forse in questo periodo ti sei reso conto che la conduzione del tuo centro ippico ha qualche deficit che fino ad ora era rimasto sommerso.

Magari in cuor tuo lo avevi intuito, ma, si sa, il potere della passione per la tua attività te lo ha tenuto fino ad ora consciamente o inconsciamente nascosto. O forse nessuno ti ha mai dato gli strumenti per risolvere questi problemi.

Se il Coronavirus ti ha dato uno scossone e ti ha permesso di vedere cose che non avevi mai considerato o non avevi trovato il tempo per esaminarle, non lasciarti scappare questa occasione.

Approfittane per:

  • analizzare dettagliatamente costi e ricavi della gestione della scuderia, in ogni suo settore, affidando ai numeri, e non solo all’intuizione, la decisione di quale strategia seguire per migliorare il risultato economico
  • ottimizzare la distribuzione dei compiti tra i collaboratori e tra i dipendenti e valutare obiettivamente la loro competenza
  • studiare delle correzioni nell’impostazione della scuola, della gestione dei cavalli privati o dell’organizzazione dei concorsi per aumentare il margine dei guadagni
  • farti trovare pronto a impostare delle modifiche nella fornitura del tuo servizio, per soddisfare le nuove esigenze dei soci
  • trovare delle attività alternative o complementari da aggiungere alla gestione standard del tuo centro ippico

C’è già qualche gestore che si è mosso in questa direzione, con grande entusiasmo e voglia di cambiare la conduzione statica della propria scuderia, consapevole che, ora più che mai, è diventato indispensabile ottimizzarne la gestione economica.

Quando sei consapevole di dove vuoi arrivare e di cosa stai facendo, ti si aprono strade inimmaginabili.

E sicuramente coloro che partono per primi in questo processo ne godranno i maggiori benefici.

Se sei tra coloro che non si accontentano di tornare al “tutto come prima”, ma vuoi qualcosa di meglio per te e per la tua scuderia, muoviti subito!

E se vuoi una guida al tuo fianco per fare questo salto di qualità, chiamami o scrivimi una mail senza impegno. Dopo una chiacchierata capiremo se posso esserti utile in questo cambiamento!

A presto

Daniela